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Descrizione
2013: la conferma del comando
Annata difficile la 2013, caratterizzata da un inverno freddo-umido e da un’estate calda e secca, portatrice di ore ed ore di sole nella Champagne, fattore piuttosto insolito. All’inizio di settembre si sono registrate numerose piogge che, unite al vento del Levante, hanno portato ad una vendemmia tardiva, avvenuta tra il 28 settembre e il 15 ottobre. Per questa ragione, non tutti i produttori hanno deciso di millesimare quest’annata ma chi lo ha fatto, come Dom Pérignon, ci mette davanti ad uno Champagne a dir poco notevole!
Colore giallo paglierino luminoso, con bollicine sottilissime e lungamente persistenti, al naso è un tripudio di fiori bianchi e gialli, frutta tropicale ed erbe fini, poi mare, sale, conchiglie, il tutto con un vigore unico. Assaggio ampio, pieno e robusto, è una bocca che parla di materia, succo ed armonia, percorsa da audaci spezie e abbracciata da un equilibrio davvero mirevole che si riconferma anche nella lunga persistenza.
Sta bene con tutto, in particolare con dei gamberoni rossi appena scottati o con degli scampi in tempura ma non sfigura con un agnello al forno o con del petto d’anatra.